
"Come nessuno nota il seme ma tutti ammirano i frutti così loro vedranno solo i risultati delle nostre azioni"
I Signori di Alto Giardino possono ben dirsi soddisfatti: la guerra ha lasciato indenni le loro armate e l’attuale Regina dei Sette Regni veste il verde dei Tyrell. È tempo di ambire a un destino più grande, di consolidare la leggenda nel cuore dei Sette Regni. L’antica magia! È per questo che Summerhall è stata riedificata, è per questo che l’alleanza con i Martell sta per essere sancita con un matrimonio. Persino i bellicosi Tarly e gli opulenti Hightower sono contagiati dalla smania di svelare gli antichi misteri di questo maniero, bramosi di gloria e potere.
I Signori di Alto Giardino possono ben dirsi soddisfatti: la guerra ha lasciato indenni le loro armate e l’attuale Regina dei Sette Regni veste il verde dei Tyrell. È tempo di ambire a un destino più grande, di consolidare la leggenda nel cuore dei Sette Regni. L’antica magia! È per questo che Summerhall è stata riedificata, è per questo che l’alleanza con i Martell sta per essere sancita con un matrimonio. Persino i bellicosi Tarly e gli opulenti Hightower sono contagiati dalla smania di svelare gli antichi misteri di questo maniero, bramosi di gloria e potere.
"Non c'è rosa senza spine"
(detto popolare)
(detto popolare)
Sontuosità, prestigio e raffinatezza. In un giardino fiorito solo le Rose possono fregiarsi di tali doti. Quelle Rose nei Sette Regni siamo noi: vincenti e regali, non abbiamo paura delle erbacce che tentano di soffocare le nostre radici. A dirla tutta le facciamo strappare dai nostri subalterni, che obbediscono ai nostri ordini con doveroso rispetto. Sarebbe sconveniente per noi piegarsi, col rischio di sporcarci le mani e sgualcire le nobili vesti.
Le nostre ginocchia incontrano il terreno solo quando giuriamo fedeltà, oppure quando dobbiamo usare la seduzione come arma per stringere patti complicati.
Molti accusano la nostra politica poiché appoggiamo sempre il più forte. Forse è vero, ma tendiamo a coltivare le nostre Rose nei giardini più curati e più fertili. È forse un peccato?
D’altro canto tutto quello che abbiamo fatto fino a ora ci ha condotto al trono, e la Regina dei Sette Regni porta il nome della nostra casata.
Abbiamo elevato il prestigio di Alto Giardino dove neanche i nostri predecessori, la nobile casa Gardener, erano riusciti ad arrivare.
E se ancora qualcuno osa appellare i nostri cavalieri sodomiti mangiatori di spade, o a considerarci edere rampicanti e non Rose dorate, noi ricordiamo loro con piacere che la nostra ricchezza, anche se inferiore a quella di casa Lannister, è vasta, e le nostre armate non hanno paragone. È assai più saggio averci come alleati. Le Rose, per quanto belle e delicate, possono pungere, e alcune sono persino mortalmente velenose.
Lo sanno bene le nobili famiglie Tarly e Redwine, che giurarono fedeltà alla nostra Casa e saranno sempre i primi a scendere in battaglia in nostra difesa, i primi a cavallo e i secondi su imponenti navi da guerra.
Lo sa altrettanto bene la ricca casa Hightower, sempre pronta a finanziare le nostre opere, come la ricostruzione del castello di Summerhall, constatando ogni volta l’immenso guadagno dal denaro investito.
Lo tengono a mente i potenti Martell, assai inclini a sancire una più stretta alleanza con un matrimonio tra le nostre famiglie.
E Summerhall, la vecchia dimora Targaryen, sarà il luogo che ospiterà le dorate nozze. E se il castello avrà nel suo ventre segreti e misteri noi saremo ben lieti di svelarli, e i nostri saggi sapranno decifrare quei mattoni di pietra come antichi tomi.
Si narra che il Cavaliere dei Fiori, Loras Tyrell, ricordando il compianto Renly Baratheon disse "Una volta che il sole è tramontato nessuna candela può sostituirlo". Questo dimostra due cose: il nostro sincero attaccamento nell’amicizia e che, in fin dei conti, anche un sole può spegnersi. Teniamolo sempre a mente.
Le nostre ginocchia incontrano il terreno solo quando giuriamo fedeltà, oppure quando dobbiamo usare la seduzione come arma per stringere patti complicati.
Molti accusano la nostra politica poiché appoggiamo sempre il più forte. Forse è vero, ma tendiamo a coltivare le nostre Rose nei giardini più curati e più fertili. È forse un peccato?
D’altro canto tutto quello che abbiamo fatto fino a ora ci ha condotto al trono, e la Regina dei Sette Regni porta il nome della nostra casata.
Abbiamo elevato il prestigio di Alto Giardino dove neanche i nostri predecessori, la nobile casa Gardener, erano riusciti ad arrivare.
E se ancora qualcuno osa appellare i nostri cavalieri sodomiti mangiatori di spade, o a considerarci edere rampicanti e non Rose dorate, noi ricordiamo loro con piacere che la nostra ricchezza, anche se inferiore a quella di casa Lannister, è vasta, e le nostre armate non hanno paragone. È assai più saggio averci come alleati. Le Rose, per quanto belle e delicate, possono pungere, e alcune sono persino mortalmente velenose.
Lo sanno bene le nobili famiglie Tarly e Redwine, che giurarono fedeltà alla nostra Casa e saranno sempre i primi a scendere in battaglia in nostra difesa, i primi a cavallo e i secondi su imponenti navi da guerra.
Lo sa altrettanto bene la ricca casa Hightower, sempre pronta a finanziare le nostre opere, come la ricostruzione del castello di Summerhall, constatando ogni volta l’immenso guadagno dal denaro investito.
Lo tengono a mente i potenti Martell, assai inclini a sancire una più stretta alleanza con un matrimonio tra le nostre famiglie.
E Summerhall, la vecchia dimora Targaryen, sarà il luogo che ospiterà le dorate nozze. E se il castello avrà nel suo ventre segreti e misteri noi saremo ben lieti di svelarli, e i nostri saggi sapranno decifrare quei mattoni di pietra come antichi tomi.
Si narra che il Cavaliere dei Fiori, Loras Tyrell, ricordando il compianto Renly Baratheon disse "Una volta che il sole è tramontato nessuna candela può sostituirlo". Questo dimostra due cose: il nostro sincero attaccamento nell’amicizia e che, in fin dei conti, anche un sole può spegnersi. Teniamolo sempre a mente.
"Una volta che il sole è tramontato nessuna candela può sostituirlo"
(Loras Tyrell su Renly Baratheon)
(Loras Tyrell su Renly Baratheon)