La guerra non è stata clemente con gli uomini del nord. Dopo le Nozze Rosse e il tradimento di Frey e Bolton agli alfieri degli Stark non rimase più nulla: bastarono poche ore a tramutare una gloriosa vittoria in ombre e cenere. In una notte sola la guida delle nobili case Karstark, Mormont, Umber e Reed passò da grandi guerrieri e saggi condottieri ai loro giovani figli, per tutti inadatti a reggere il peso di una simile responsabilità. Ora che il tempo del nord sta per finire i giovani figli dell’Inverno devono dimostrare di essere degni di portare il nome dei loro padri. |
“Ho vinto tutte le battaglie che ho combattuto, eppure sto perdendo la guerra.”
(Robb Stark)
(Robb Stark)
"Miei signori! Renly Baratheon non rappresenta nulla per me. Lo stesso vale per Stannis. Per quale ragione dovrebbero dominare su di me e sulla mia gente dai loro troni fioriti di Alto Giardino o di Dorne? Che ne sanno loro della Barriera, della Foresta del Lupo, delle tombe dei Primi Uomini? Perfino i loro Dei sono sbagliati. I Lannister? Che se li portino gli Estranei alla dannazione! Ho il vomito anche di loro! Per quale ragione non dovremmo tornare a governarci da soli, come un tempo? Fu con la dinastia del drago che andammo a nozze, ma ora i draghi sono tutti morti! Là, miei lord... Là siede l'unico re di fronte al quale io intendo inginocchiarmi. Il Re del Nord."
C’erano tutti i più grandi signori quella sera a Delta delle Acque, quando Greatjon Umber indicò Robb Stark come nuovo Re del Nord… quando il popolo del Nord alzò la testa e decise di combattere per riottenere la propria libertà. Molto accadde da allora: la Guerra dei Cinque Re purtroppo non portò i risultati sperati ed ora non c’è casa nel vasto Nord che non pianga la perdita di un parente o del proprio signore.
Ora il Nord è stato affidato ai Bolton, che hanno guadagnato il titolo di Protettore e la signoria su tutti loro tramite il tradimento delle Nozze Rosse; quei maiali dei Frey dominano sul Tridente al posto dei legittimi signori, i Tully. Sul Trono di Spade siede ancora un giovane Baratheon… molti dicono un Lannister figlio dell’incesto, manipolato dai Leoni di Castel Granito. Le uniche opzioni rimaste a molti, per salvare i propri castelli e la propria gente, sono consistite nel giurare fedeltà a Stannis Baratheon o di gettare al vento il proprio onore inginocchiandosi a Roose Bolton.
Ora il Nord è stato affidato ai Bolton, che hanno guadagnato il titolo di Protettore e la signoria su tutti loro tramite il tradimento delle Nozze Rosse; quei maiali dei Frey dominano sul Tridente al posto dei legittimi signori, i Tully. Sul Trono di Spade siede ancora un giovane Baratheon… molti dicono un Lannister figlio dell’incesto, manipolato dai Leoni di Castel Granito. Le uniche opzioni rimaste a molti, per salvare i propri castelli e la propria gente, sono consistite nel giurare fedeltà a Stannis Baratheon o di gettare al vento il proprio onore inginocchiandosi a Roose Bolton.
"Il Nord non dimentica"
(Motto delle genti del Nord)
(Motto delle genti del Nord)
La riunione presso la Grande Sala di Torre delle Acque Grigie non è lieta, dunque, e non potrebbe esserlo: gli occhi di tutti sono segnati, chi da lacrime, chi da fatica, chi dall’ansia. Ma è un conforto insperato per i partecipanti vedersi di nuovo riuniti, come a un torneo o a un matrimonio dei migliori, lunghi anni della pace. È bello vedere facce amiche, conoscenti, parenti… veri figli del Nord, che non hanno dimenticato, che ancora rispettano le antiche tradizioni e che al loro arrivo onorano gli Antichi Dei della Foresta presso gli alberi sacri, come è giusto che sia. È un piacere non vedere stranieri e traditori.